Iniziato il test delle nuove maschere antismog, ideate al Politecnico di Milano e realizzate da BLS, in collaborazione con PoliHub. Fino al 7 febbraio 50 “Narvali” gireranno per la città per il primo collaudo.
Dal 24 gennaio 50 “Narvali” cammineranno, correranno, pedaleranno per le strade di Milano per testare la maschera anti-smog Narvalo.
Ispirata al Narvalo, un cetaceo dei mari del nord che fa della sua zanna la sua arma difensiva, la mascherina Narvalo agisce proteggendo dallo smog. Tra gli obiettivi del progetto, lavorare sulla consapevolezza, creando comunità informate e attive sul cambiamento e creare ambasciatori di un nuovo radicale modo di agire. I Narvali porteranno, come ricorda il claim dell’azienda, Air of Change.
Una promessa che parte da subito con un modello di business improntato sull’economia circolare – i filtri dismessi, infatti, saranno ritirati dall’azienda e destinati ad usi secondari – e a una gestione responsabile dell’impresa che prevede la piantumazione di nuovi alberi in relazione alle vendite realizzate.
E una promessa anche per il futuro grazie alla versione tecnologica della maschera – già in fase avanzata di sviluppo, e presto disponibile – connessa e dotata di tecnologia IOT e sensoristica evoluta con app dedicata.

Il progetto, nato sui banchi della Scuola del Design del Politecnico di Milano dal giovane designer di origini olandesi Ewoud Westerduin, con il contributo di Venanzio Arquilla, Professore del Dipartimento di Design, suo relatore di tesi, è stato incubato in PoliHub nell’ambito dell’edizione 2018 di Switch to Product, il programma che valorizza soluzioni innovative, nuove tecnologie e idee d’impresa proposte da studenti, ricercatori e docenti del Politecnico di Milano, offrendo loro risorse economiche per supportare lo sviluppo tecnologico e un percorso di accelerazione di business dedicato.

Narvalo si è avvalso anche dell’intero sistema dell’innovazione politecnica: selezionato come Talent in Residence in PoliFactory, ha utilizzato il Maker Space e il FabLab del Politecnico di Milano per la realizzazione dei primi prototipi.
Lo sviluppo della parte di filtrazione dell’aria è reso possibile grazie al contributo di BLS, azienda boutique milanese, nata anch’essa in Bovisa e specializzata nella produzione di maschere e dispositivi di protezione delle vie respiratorie in ambito industriale.
Il progetto rappresenta un esempio ideale della Terza Missione del Politecnico di Milano, ossia favorire lo sviluppo sociale, economico e culturale del territorio di riferimento portando innovazione utile e spendibile dalla formazione e dalla ricerca all’impresa ed al mercato.
Per ulteriori informazioni: www.narvalo.design
Cos’è Narvalo
Narvalo Mask è una mascherina anti-smog con diversi elementi innovativi:
- tessuto 3d, realizzato appositamente da un’azienda lombarda, altamente traspirabile, lavabile e antistrappo
- valvola di espirazione studiata per massimizzare il deflusso d’aria, evitando eccessivi accumuli di calore e umidità all’interno della maschera
- grande attenzione all’indossabilità e al comfort con due modalità d’uso, una fascia sub-nucale e una fascia superiore removibile
- filtri sostituibili ad alte prestazioni della durata di un mese
- garanzia BLS del sistema filtrante della maschera. Il filtro, infatti, è una versione personalizzata e adattata del best seller aziendale BLS Zero, dotato di sistema di nano filtrazione brevettato.
- filtro composto da 5 strati, in grado di filtrare il 99,97% degli agenti inquinanti, oltre a virus, batteri, polveri ed odori, grazie allo strato in carbone attivo
- parte esterna del filtro idrorepellente, caratteristica che ne prolunga la vita utile e ne permette l’uso anche con la pioggia
- palette di 7 differenti colori per veri appassionati di fashion-tech