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Manca meno di una settimana alla finale di Next Energy, il programma promosso da Terna e Fondazione Cariplo, realizzato da Cariplo Factory in collaborazione con PoliHub e dal Campus di Terna, per promuovere la valorizzazione dei talenti, sostenere lo sviluppo di progetti innovativi in ambiti attinenti al sistema elettrico e contribuire concretamente alla crescita economica del Paese.

Abbiamo chiesto alle startup finaliste come si stanno preparando alla giornata finale.

“Stiamo definendo un po’ gli aspetti finali del business plan, deve essere concreto ed al tempo stesso ambizioso! Il pitch è quasi definitivo, speriamo faccia colpo!”, ci racconta Aristide Giuliano di SenseSquare, startup innovativa in grado di fornire prodotti e servizi nel campo del monitoraggio ambientale attraverso tecnologie smart, ICT, IoT. “Ovviamente non ci limitiamo, però, alle sole attività di divulgazione ed analisi economiche, infatti tra qualche giorno saremo a Firenze per installare 4 delle nostra stazioni di monitoraggio in accordo con la Città Metropolitana di Firenze. Non ci fermiamo mai!”.

“In preparazione alla finale stiamo apportando gli ultimi ritocchi al business plan e al pitch”, dice Antonio Iacchettidi Ribes Tech, startup innovativa nata da una collaborazione tra l’azienda OMET e il “Center for Nano Science and Technology” dell’Istituto Italiano di Tecnologia a Milano. “Tutor e Mentor ci hanno aiutato molto in questo percorso e ci sentiamo spesso per avere dei feedback sul lavoro svolto e da svolgere”.

“Per prepararci al pitch, stiamo cercando di immedesimarci nell’investitore che dovrà affidarci i suoi soldi, e allo stesso tempo in un futuro cliente che per la prima volta vede questa novità. Perchè dovremmo riceve i soldi da parte in un investitore?”, si chiede Mirella Civardi di RisVolta,team multidisciplinare che propone un punto luce ornamentale/segnaletico innovativo e indipendente alimentato dall’energia prodotta dalle piante. “Perché agiamo su un mercato consolidato vendendo un prodotto ottimizzato con un valore aggiunto rispetto ai prodotti venduti fino ad oggi. Perché il cliente dovrebbe comprarlo? Perché il cliente che compra questo prodotto, è un cliente informato, e può lui stesso verificarne le differenze con un prodotto non ottimizzato che già possiede”.

“In questi giorni stiamo completando gli ultimi miglioramenti al Business Plan, che a brevissimo sarà pronto per la consegna finale”, racconta Nicolò Spiezia di Cleveral, startup che si occupa di manutenzione predittiva in ambito infrastrutturale, mediante l’utilizzo di algoritmi di Intelligenza Artificiale. “Allo stesso tempo stiamo apportando le ultime correzioni al pitch, soprattutto a livello grafico, per cercare di sfruttare al meglio l’opportunità di presentare la nostra start-up davanti alla giuria di Next Energy”.

Anche Drone Radio Beacon, startup innovativa, spinoff del Politecnico di Milano, incubata in PoliHub, che si occupa di automatizzazione della filiera di processo per l’utilizzo di droni in ambito professionale, è quasi pronta. “Mi sto preparando innanzitutto provando il pitch”, dice Diego Piazza, “cercando sia di rimanere nei 5  minuti a disposizione, sia di trasmettere le idee principali (problema, soluzione, prodotto, mercato, team) in modo chiaro e con passione. Sto ritoccando il Business Plan anche per essere pronto nel Q&A”.

Lavori in corso anche per Elemize, startup che promuove la transizione verso sistemi elettrici più intelligenti e sostenibili, consentendo di sfruttare tutti i vantaggi delle fonti energetiche distribuite. Luigi Fierimonte: “abbiamo completato il Business Plan per l’invio alla giuria, e stiamo affinando il Pitch , con il supporto di Filippo Zanetti che ci ha sempre seguito e portato consigli utili”.

“Alla finale ci stiamo preparando focalizzandoci sia sul pitch che sulle possibili connessioni del nostro progetto con spunti che vengono dalle ultime tendenze del mercato dell’Iot e dell’energia in generale”, dice Valeria Ferro di Ned(ex EWC), startup che ha ideato una soluzione di monitoraggio e analisi dell’uso dell’energia in casa attraverso uno strumento che sfrutta le dinamiche di gamification e promuove uno stile di vita a basso costo e a basso impatto ambientale. “Ci stiamo in particolar modo concentrando sull’utilità sociale della nostra soluzione”.

Appuntamento per la finale di  Next Energy Program, martedì 4 aprile a partire dalle 13.00 presso Cariplo Factory (Via Bergognone 34, angolo Via Tortona), dove verranno designati i 3 progetti vincenti che otterranno dei voucher (50.000 € al primo classificato, 30.000 € al secondo e 20.000 € al terzo) da utilizzare per lo sviluppo del progetto.

Per ulteriori info sul programma www.nextenergyprogram.it.