Una piattaforma, app mobile o web, associata a un wearable device (un braccialetto) in grado di condividere e archiviare tutte le informazioni mediche e sanitarie della persona che lo indossa, per poi trasmetterle in tempo reale a chi è abilitato a riceverle. È questa l’innovazione di Amyko, startup incubata da PoliHub, che si pone l’obiettivo di abbattere i tempi di intervento in caso di problemi legati alla salute di un individuo o in generale nelle situazioni di emergenza.
Come funziona? Basta avvicinare uno smartphone al braccialetto per consultare l’archivio dei dati che il dispositivo ha memorizzato. E, qualora fosse necessario, inviare un sms geolocalizzato ai numeri di telefono registrati dall’utente su Amyko.
«Amyko è uno strumento concreto in grado di ridurre i tempi di intervento in caso di pronto soccorso – spiega Riccardo Zanini COO di Amyko. Quello che vogliamo è realizzare una tecnologia standard e di facile utilizzo che permetta alle persone di essere più tranquille quando sono fuori dalle mura di casa».
Guarda la video-intervista a Riccardo Zanini per la rubrica #StartupStories di PoliHub