Per le aziende, fare innovazione contando esclusivamente sulla propria ricerca e sviluppo, non è più sufficiente. Anche i maggiori colossi del mercato si affidano sempre di più a un esteso network di attori esterni per trovare nuove idee, sviluppare nuovi prodotti e generare nuove fonti di ricavo.
Siamo nell’era dell’open innovation: in questo scenario complesso, le startup giocano un ruolo fondamentale, grazie alla loro capacità di ipotizzare prodotti e servizi innovativi e di sperimentarli rapidamente e concretamente sul mercato.
In questo senso per le aziende è fondamentale entrare in contatto con le startup e gli ecosistemi d’innovazione, individuando i migliori strumenti e approcci. Ogni azienda deve trovare individualmente la propria via, ma lo può fare all’interno di un percorso evolutivo graduale caratterizzato da tre livelli – Discovery, Empowering ed Exploitation – e da una sequenzialità crescente in termini di investimenti e competenze gestionali.
Tra le aziende che hanno scelto di collaborare con l’ecosistema di PoliHub, nel 2020, Ceetrus con Ceetrus 4 Innovation – C4I, la piattaforma per lo scouting di startup le cui invenzioni si rivolgevano ai luoghi di vita, focalizzandosi su “servizi & economia circolare”. Nato dalla collaborazione tra Ceetrus Italy e PoliHub, il progetto di Open Innovation è lo specchio di un’azienda che non si limita a operare nel settore del Real Estate, ma attinge anche dall’esterno la propria linfa vitale per configurarsi, quotidianamente, come una realtà innovativa, al servizio dei cittadini.